sabato 31 luglio 2010

Social Networking e gruppi





Cari amici buongustai, amanti del buon cibo e non solo,
come vi sarete accorti questo mondo fatto di reti telematiche, fitte come le maglie di quelle dei pescatori, sta rivoluzionando il nostro modo di vivere e di relazionarci l'uno con l'altro.
Se i pescatori le usavano per acchiappare pesci dai mille colori, forme e sapori, noi figli di internet usiamo la rete per pescare idee, informazioni, amicizie, affetti virtuali e molto altro.
Esistono molteplici isole in mezzo a questo mare che ci connette: sono le piattaforme dei social network. Ce ne sono per tutti i gusti, la più usata è sicuramente Facebook dove ormeggiano persone di tutti i luoghi e di tutte le età che qui ritrovano vecchi amici e ne incontrano di nuovi.
Sull'isola di Facebook sono approdata pure io, un giorno, per motivi di comunicazione con le mie compagne ostetriche. Poi ho deciso di andarmene, lasciare quest'isola piena di distrazioni, fatta di miraggi e illusioni, immagini e poco altro.
Ho virato verso Twitter, posto più riservato e sincero. Qui si possono lasciare piccoli pensieri e informazioni accessibili a tutti, e si può decidere di riceverne da persone o organizzazioni ben precise. Twitter è popolato da gente diversa: il Dalai Lama, la Repubblica, le maggiori organizzazioni sanitarie che pubblicano linee guida a livello mondiale, attrici, politici e tanti altri.
Ci sono poi gruppi di persone che decidono di rincontrarsi in questo mare: è il caso del Gruppo di acquisto GasFrediano composto da individui fiorentini di tutte le età che si organizzano per fare la spesa direttamente dai produttori. Ecco il loro blog se vi interessa conoscere le loro attività:
http://www.altrarno.it/wordpress/?page_id=2
e la loro bibliotechina virtuale dove si scambiano e si consigliano libri:
http://www.anobii.com/groups/01cd6d13a63b55ae4f/.
Anobii è uno scoglio per i pesci di biblioteca (topi non sarebbe stato appropiato!) dove si possono trovare recensioni di tutti i libri possibili.
Questo oceano insidioso può essere un luogo di naufragi o di piacevoli derive verso terre incantate.
Buona navigazione,
Cristina
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...